Weekend sul Lago d’Orta: come sfruttare al meglio la tua fuga dalla città
Il lago d’Orta con la sua atmosfera romantica è la destinazione ideale per un weekend tranquillo, lontano dal caos delle grandi città.
Il mezzo migliore per muoversi è l’auto, o, per gli sportivi, la bici, con cui si può percorrere l’anello azzurro, costeggiando le rive del lago e godendosi tutti i suoi più magici scorci.
La perla del lago è Orta San Giulio, inserito tra i Borghi più belli d’Italia, situato su un piccolo promontorio nel lago. Il nostro consiglio è quello di lasciarsi avvolgere dalla magia di questo borgo pittoresco, passeggiare per le viuzze, fare un aperitivo in piazza Motta godendosi la vista dell’isola di San Giulio e vedere i giardini di Villa Bossi, sede del Municipio. Dalla piazza si può prendere il battello e recarsi sull’isola, che ospita un’abbazia benedettina con una bellissima chiesa dove si trovano le reliquie di San Giulio, protagonista di una leggenda in cui si narra come alla fine del IV secolo liberò l’isola da draghi e serpenti.
Vista dell’Isola di San Giulio da Piazza Motta, con il Santuario della Madonna del Sasso che sovrasta.il lago.
Tornando a Orta, salendo da Piazza Motta verso la Chiesa di Santa Maria Assunta, si può proseguire fino al Sacro Monte di Orta, Patrimonio dell’Unesco, che domina il borgo e offre un suggestivo scorcio del lago!
Merita sicuramente una visita anche la cittadina di Omegna, città natale dello scrittore Gianni Rodari, al capo più a nord del Lago d’Orta. Il fascino di Omegna si respira nella passeggiata che costeggia il lago, nelle vie del centro storico, nel Parco della Fantasia di Rodari, ideale per i bambini e le famiglie.
Una curiosità. Le acque del lago confluiscono nel canale Nigoglia, che si unisce al torrente Strona prima di immettersi nel Toce e tuffarsi poi nel Lago Maggiore. La particolarità sta nel fatto che la Nigoglia va “al contrario”: è l’unico emissario dei grandi laghi prealpini che scorre verso Nord! Di questo gli Omegnesi sono molto orgogliosi, tanto che ne hanno fatto il loro motto, riportato anche sull’edificio del Comune: “La Nigoglia scorre in su; e la legge la facciamo noi!”.
Un pomeriggio può essere dedicato alla visita del piccolo ma caratteristico borgo di Pella, sulla sponda opposta a Orta. Si può raggiungere in battello partendo dalla piazza di Orta, o al contrario si può lasciare l’auto a Pella, e usare Pella come punto di partenza per la visita a Orta.
L’ultima tappa di questo weekend sul lago può essere il Santuario della Madonna del Sasso, definito il balcone del Cusio, che offre una vista spettacolare.
L’Isola di San Giulio e il borgo di Orta.